L’isola di Bornholm è sicuramente una destinazione affascinante nel mar Baltico, a 160 chilometri a est della capitale danese Copenaghen, raggiungibile con 5 ore di traghetto da Koge. Il suo fascino deriva sia dalle tradizioni culturali ancora forti e dalla gastronomia, particolarmente buona, oltre che dalla storia e dalla bellezza naturale. Caratteristica dell’isola, dal ritmo lento e pacato, le 4 chiese rotonde medievali dal caratteristico colore bianco e dal doppio ruolo di fortino e gli affumicatoi.
Bornholm è anche il posto ideale per una vacanza in bicicletta visto i numerosi sentieri adatti sia alle escursioni in sella sia al trekking. Vasti boschi, verdi coline e una splendida costa, l’unica in Danimarca ad essere frastagliata, fanno di quest’isola una destinazione suggestiva. A nord il paesaggio è caratterizzato da formazioni rocciose, molto belle le scogliere Sanctuary di granito che si stagliano a 22 metri sul mare, mentre a sud da sabbie fini.
Hammerknuden è il punto più a nord di Bornholm, dove potrete ammirare le maestose rovine del castello di Hammershus e il più grande lago dell’isola, Hammerso, nell’interno dell’isola si trova la terza area boschiva danese per estensione mentre a sud la spiaggia Dueodde ha una sabbia talmente fine tanto che in passato veniva utilizzata per le clessidre.
A 20 chilometri a nord est di Bornholm, un’ora di barca, si trova l’arcipelago di Ertholmene: piccole isole dalla natura selvaggia dove svetta una fortezza del 17° secolo.
Ronne è il borgo principale dell’isola. Si è sviluppata intorno al porto naturale della costa occidentale e offre al visitatore suggestive passeggiate tra palazzi storici e vie acciottolate. Qui si trova il museo dell’isola dove sono esposti i reperti risalenti fino all’epoca preistorica, un museo di mobili d’epoca, il museo della difesa e un museo laboratorio di ceramica.
Le coste rocciose, la verde campagna e la sabbia bianca fanno dei Bornholm una delle destinazioni turistiche danesi più ambite, molti i turisti svedesi, tedeschi e polacchi, e il porto naturale di Ronne è l’approdo ideale per navi e mercantili. Di grande rilievo la cucina tipica che si basa molto sul cibo affumicato, il resto lo fanno le stradine acciottolate, le basse case in legno e muratura e i piccoli e interessanti musei.
E’ il punto ideale per soggiornare per andare alla scoperta di questo angolo di Danimarca, vi consigliamo però di prenotare per tempo visto che le poche strutture alberghiere esauriscono in breve tempo i posti a disposizione: pochi chilometri a nord si trova il castello di Hammershud e, sempre nei dintorni, si trovano le 4 chiese rotonde caratteristica di questa terra.
Nel parte più a nord dell’isola di Bornholm, su una scogliera del versante occidentale, si trova il castello di Hammershus, la più grande fortificazione medievale del nord Europa. Le rovine di questa possente struttura, risalente al 1200, si trovano a 74 metri sul livello del mare. Il castello, che si trova a Hammeren, con tutta probabilità fu costruito come base per le crociate del nord organizzate dalla Danimarca contro la Livonia, la Regione baltica che si estende intorno al golfo di Riga, ancora pagana, svolgendo dunque un ruolo centrale nella lunga battaglia secoli tra Stato e Chiesa.
La fortezza, le rovine coprono un’area di 30 mila metri quadrati, offre al visitatore non solo un tuffo nel passato ma anche uno splendido colpo d’occhio sulla costa e sul mar Baltico: nei giorni limpidi lo sguardo può spaziare nell’orizzonte fino a 40 chilometri. Il muro perimetrale del castello di Hammershus è lungo 750 metri e dispone di un’imponente torre detta mantello.
Abbandonato nel 18° secolo, nel corso dei 500 anni di utilizzo la fortezza svolse diverse funzioni: prima come struttura difensiva, poi come sede dell’amministrazione dell’isola, come prigione di Stato fino al 1885 quando iniziò il restauro e il recupero della struttura. Nel cortile interno potrete farvi un’idea della vita quotidiana nel castello grazie alla mostra che descrive attraverso copie e modelli i gloriosi tempi passati.
Due isole abitate fanno parte dell’arcipelago di Ertholmene, Christianso e Frederikso, collegate da un pote pedonale di 30 metri, a 20 chilometri a nord est rispetto all’isola di Bornholm. L’ambiente unico, è area protetta per gli uccelli, e la natura mozzafiato rendono queste isole uno dei luoghi più meritevoli della Danimarca caratterizzato da case in granito che punteggiano il paesaggio roccioso. Cani e gatti non sono ammessi sulle isole.
L’isola di Christianso è lunga 710 metri e larga 430: qui potrete ammirare la vecchia fortezza voluta da re Christiano V, costruita nel 1684. Questa reliquia del passato oltre ad avere bastioni e mura spesse presenta 2 torri, di Storetarn e Lilletarn, dove oggi è ospitato il museo dell’isola che merita sicuramente una visita.
Le chiese rotonde, edifici che incarnano sia luoghi di culto che fortezze, caratteristiche dell’architettura nordica, sono una caratteristica di Bornholm. Sono ben 4 le chiese rotonde su quest’isola delle 6 che si trovano in Danimarca e questa concentrazione dimostra l’importanza strategica di questo luogo tanto che anche le vicende dei Cavalieri templari si intrecciano con questi luoghi. Dal classico colore bianco, le chiese rotonde sono state progettate per diventare un fortino e attaccare, così, i nemici, molto spesso pirati.
Queste fortezze, dove tutt’oggi si celebrano le funzioni religiose, sono state costruite in granito a cavallo tra il 1150 e il 1250, non hanno a corredo un campanile, e oggi sono dipinte di un bianco brillante. Elemento comune di queste strutture è un pilastro centrale al loro interno.
Osterlars è la chiesa rotonda più grande e probabilmente la più antica di Bornholm, situata nel nord dell’isola. La struttura, corredata di un campanile esterno staccato, ha una navata di 16 metri di diametro, presenta 3 piani e un tetto conico aggiunto, con tutta probabilità, nel 1600. Gli affreschi risalgono al 1350 mentre le tre pietre runiche presenti sono datate 1050, prima della fondazione della chiesa.
La Chiesa nuova si trova a Nyker, un piccolo borgo nel centro occidentale dell’isola. E’ la più piccola delle 4 chiese rotonde presenti a Bornholm e presenta 2 piani. Costruita alla fine del 1200 in stile romanico, è decorata con affreschi in stile gotico primitivo raffiguranti la Passione di Cristo e presenta una pietra runica nel portico costruito in stile tardo gotico.
Considerata da tutti la più elegante delle 4 chiese rotonde di Bornholm, la Chiesa di Ols si trova su una collina subito fuori il villaggio di Olsker. La struttura a 3 piani raggiunge i 26 metri di altezza ed è perciò una struttura molto slanciata. Molto bello l’altare e curioso il pilastro centrale in mattoni, scelta costruttiva probabilmente dettata dalla forma esile della struttura.
Considerata la chiesa rotonda meglio costruita dell’isola, la chiesa di Nylars si trova a sud est della capitale Ronne. Conservata molto bene, questa struttura romanica presenta il pilastro centrale affrescato in stile tardo romanico nel 1250 con alcune scene del Vecchio Testamento come la creazione di Adamo ed Eva, il Peccato originale e la cacciata dal Paradiso. All’interno dei muri perimetrali spessi 2 metri, i 3 piani si affacciano sulla navata centrale di 11 metri di diametro e presentano anche due pietre runiche mentre all’esterno la torre rettangolare risale al 1500.
A sud di Ronne si trova il villaggio di Aakirkeby dove potrete trovare diversi manufatti artigianali da riportare in Italia in ricordo della vostra vacanza. Visitate il museo sulla storia naturale di Bornholm e la chiesa romanica risalente al 1100, l’Aa kirke.
Snogebaek è un villaggio di pescatori nella parte sud orientale a metà tra le due famose spiagge di Balka e Dueodde. Qui troverete diversi buoni ristoranti, negozi e un mini-golf.
Nexo è il secondo borgo dell’isola per grandezza ed è il più grande porto di pesca dell’isola. Da visitare riserva naturale del parco delle farfalle, il museo della città, il museo ferroviario e la chiesa romanica di San Bodil dove può essere osservato una pietra a forma di cappello: secondo la leggenda un terribile troll vive qui ma non sopportando il suono delle campane lanciò prima un masso verso di queste ma vedendo che la sua impresa non servì a nulla lanciò anche il suo cappello che rimase impresso per sempre nel muro.
A Svaneke vi attendono delle bellissime case dell’ottocento e case mercantili, alcune di quest’ultime trasformate in graziosi alberghi e ristoranti. Svaneke è la città in Danimarca che ha il maggior numero di ore di sole all’anno: ci sono due mulini a vento, una serie di sentieri lungo la pittoresca costa rocciosa, un faro quadrato del 1919, l’affumicatoio più famoso di Bornholm e un micro birrificio.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
L’aeroporto di Bornholm è collegato con la capitale danese Copenaghen con voli da 35 minuti della Danish Air Transport. L’aeroporto si trova a 5 chilometri a sud di Ronne, la principale città dell’isola. Costruito a partire dal 1937, è stato inaugurato nel 1940 con un volo quotidiano per la terra ferma al fine di facilitare la commercializzazione dell’isola come meta turistica.
L’aeroporto è una struttura completamente moderna e durante la stagione estiva l’offerta di volo viene arricchita con numerosi voli charter per varie destinazioni anche internazionali. E’ possibile prenotare voli panoramici alla scoperta dell’isola e noleggiare un’auto nei 3 sportelli delle compagnie di noleggio che si trovano all’aeroporto.
Se avete deciso di visitare questo gioiellino del mar Baltico vi consigliamo di scegliere al più presto dove dormire visto che le strutture alberghiere su questa magica isola con stupende spiagge sabbiose e le sensazionali chiese circolari. L’isola è molto amata non solo dai danesi ma anche dai tedeschi e dagli svedesi come rifugio autentico caratterizzato da piccoli e idilliaci villaggi di pescatori con case con il tetto in legno.
Per il vostro soggiorno potrete scegliere tra B&B con viste da cartolina, un paio di campeggi ben attrezzati, adatti soprattutto a famiglie con bambini visti i bungalow di legno spartani ma spaziosi, alcuni appartamenti e alberghi di medie dimensioni, spesso a sole poche centinaia di metri dal mare e dalle distese meravigliose di sabbia. Se vorrete e se sceglierete di prenotare abbastanza presto potrete soggiornare nelle poche dimore storiche situate in riva al mare, risalenti al XVII ma dotate di tutti i confort, messe a disposizione dei viaggiatori.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.